14 dicembre 2011

Sempre peggio

Da pochi minuti si è concluso l'ennesimo assalto a Racketone.
Si parlerà a breve di un sold-out in pochi minuti.
Fatto sta che è un sold-out fasullo, centinaia di biglietti erano già in vendita in 2 noti siti di bagarinaggio (di cui non farò il nome per non pubblicizzarli ulteriormente) prima che le vendite aprissero ai comuni mortali.
Era prevedibile.
4 date dei Radiohead evaporate in 30 secondi, 1 data dei Coldplay altrettanto..
Commissioni online, spese di spedizione.. e, in seconda battuta, bagarinaggio selvaggio..
Questo sistema costringe a pagare un biglietto una cifra assurda.
E questa sarebbe la crisi?!
Non siamo più in competizione con altri ragazzi appassionati, ma con gente che lo fa di professione.
E' il bagarinaggio globale che estende il fenomeno in modo spropositato ed incontrollato.
Per assurdo potrei comprare un biglietto, per un concerto in italia, da un bagarino neozelandese.
Rinuncio, non voglio stare ad un gioco dove le regole sono a vantaggio dei truffatori.
Con chi ci si può lamentare? Chi si può denunciare? Nessuno, nessuno.
Racketone se ne inventa ogni volta una nuova, limiti sugli acquisti, server a tempo da panico e oggi, che avevo scelto 3 biglietti vicini, mi dice che al momento è disponibile solo la scelta fatta dal sistema come "miglior posto".
Teneteveli.
Io mi compro un DVD.
Da quando hanno cambiato il sito non dicono neanche a che ora aprono nei punti vendita.
Livenation è altrettanto inutile. Non pubblicano nemmeno quali saranno gli altri circuiti di vendita.

Dopo un'ottantina di concerti e dopo una degna conclusione con l'accoppiata Paul / Noel posso anche smettere di affannarmi. Solo pochissimi gruppi non mainstream saranno oggetto del mio interesse.

1 commento:

Rossella ha detto...

Un sistema che è degenerato! I fatti lasciano senza parole. E nessuno dice e fa niente!

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